Ricevette
dal Capitano la notizia del trasferimento mentre si trovava nel suo angusto ufficio. David
era un giovane poliziotto dai riccioli bruni; nato in un piccolo paese, aveva sempre
desiderato vedere posti nuovi e stimolanti.
Il treno entrò in stazione ed il cartello "FIRENZE S.M.N" annunciava a David la
fine del viaggio e l'inizio del suo nuovo incarico. Alla Centrale, gli affidarono il suo
primo caso: in pochi giorni erano stati commessi tre delitti, l'assassino aveva decapitato
le proprie vittime portandosi via le teste, come raccapricciante trofeo.
Una sera, David, tornando da una passeggiata per Firenze, s'imbatté sotto casa in
un'anziana signora, sconvolta -"Un uomo mi sta seguendo, mi aiuti!"- David si
guardò intorno, ma la strada era deserta. La donna piangeva.
-"Voleva uccidermi "- disse tra le lacrime. David le chiese se voleva fare una
denuncia, ma la donna disse -"Vorrei soltanto un po' d'acqua, lei abita qui
vicino?"-
-"Sì!"- rispose lui e la invitò ad entrare. Mentre bevevano un bicchiere di
the freddo, la donna affermò di aver sentito un rumore e David impugnata la pistola dette
un'occhiata in giro. -"Non c'è nessuno, stia tranquilla"-
-"Bevi, figliolo - disse lei - festeggiamo il nostro incontro! Da giovane il mio
grande amore, aveva dei bellissimi riccioli bruni, me lo ricordi tanto, sai?"- David
sorrise e continuò a sorseggiare il the. Ad un tratto sentì la testa girare
vorticosamente, la vista si appannò e di colpo tutto fu inghiottito dall'oscurità.
Una risata di donna echeggiò nella stanza.
Il giorno seguente, la radio annunciò che un altro corpo decapitato era stato trovato in
un monolocale del centro... Intanto a qualche chilometro di distanza, in una casa di
periferia, un'anziana donna accarezzava dei riccioli bruni mentre cantava una vecchia
canzone.