di Henry James - pagine 158 - euro 5,68 - Oscar Classici Mondadori
Una giovane insegnante di belle speranze accetta di diventare istitutrice di Miles e Flora, due fratellini che vivono, per volere dello zio tutore, a Bly, un'antica e tetra villa situata nella campagna inglese. Tutto scorre tranquillo fino a quando la ragazza incontra, suo malgrado, le angoscianti e spettrali presenze che infestano la dimora.
"Giro di vite", scritto da Henry James nel 1898, è indubbiamente uno splendido romanzo gotico che, a suo tempo, ha rivoluzionato la narrativa classica horror e in particolare le ghost story. Per spaventare il lettore James non usa mostri o fantasmi senza testa, ma visioni e descrizioni tutto sommato "normali", il vero orrore e ciò che fa più paura si nasconde dentro la mente umana. Voto: 7/8
Incipit
Il racconto ci aveva tenuti attorno al focolare col fiato sospeso, ma a parte l'ovvia
osservazione ch'esso era raccapricciante, come doveva essere una strana narrata la vigilia
di Natale in una vecchia casa, non ricordo che suscitase alcun commento finchè qualcuno
disse ch'era quello il primo caso in cui s'imbatteva d'una simile esperienza toccata a un
fanciullo. Si trattava bene, se ben ricordo, di un'apparizione in una casa altrettanto
vecchia di quella in cui eravamo riuniti per l'occasione - una visione spaventosa apparsa
ad un bambino che dormiva nella camera di sua madre e che l'aveva svegliata terrorizzata;
svegliata non per vincere il suo spavento e per farsi teneramente riaddormentare, ma
perchè lei stessa, prima di riuscirvi, si trovasse davanti alla medesima visione che
l'aveva sconvolto.
GIRO DI VITE - Henry James
Ascolta l'audiolibro: 11 letture (circa 30 minuti ciascuna)
Voce: Maria Paiato. Traduzione: Fausta Cialente