Suspiria

Regia: Luca Guadagnino
Cast: Tilda Swinton, Dakota Johnson, Chloe Grace Moretz, Mia Goth, Jessica Harper, Ingrid Caven, Angela Winkler
Produzione: Italia, USA
Anno: 2018
Durata: 152 minuti

Recensione

Utilizzando come mero palinsesto l'originale argentiano, Luca Guadagnino trasforma una febbricitante favola gotica, illuminata da una vena anarchica ai limiti del nonsense, in una pretestuosa quanto vacua riflessione sul femminile. Piuttosto che al "Suspiria de Profundis" di Thomas de Quincey, sublime vaneggiamento oppiaceo, o al Propp virato al nero di Dario Argento, il regista palermitano guarda agli anni di piombo, ambientando il suo "Suspiria" in una Berlino ancora divisa in due, nella quale gli echi e le memorie del nazismo si intrecciano ai movimenti studenteschi del 1977 e al terrorismo della Baader-Meinhof. Assai coerentemente, si accantonano i languori Jugendstil e i pavoni Art Nouveau dell'originale, per lasciare spazio a monolitiche architetture alla Albert Speer (ma e' Varese) o alle opprimenti turpitudini dell'edilizia socialista, che richiamano entrambe la cupezza dei totalitarismi passati. Questa plumbea "Germania in autunno", con buona pace dei Fassbinder, dei Kluge e degli Schlöndorff dell'omonimo film collettaneo, appare però irrimediabilmente posticcia. Le notizie sgranate come una macabra litania da radio e telegiornali, il sequestro di Hanns-Martin Schleyer, il dirottamento ad opera dei militanti del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina del volo Lufthansa, il presunto "suicidio" a Stammheim dei membri della Rote Armee Fraktion, rimangono del tutto estranee alla vicenda narrata, un pretenzioso diorama che offre una contestualizzazione storica velleitaria quanto strumentale. Quando poi lo sceneggiatore David Kajganich (A Bigger Splash) tira in ballo anche i Mennoniti dell'Ohio, il nazismo e la Shoah, si rende indigeribile un piatto composto da ingredienti fin troppo eterogenei.

Pubblicità

ANTOLOGIA ALIENA... LA TERRA È SOTTO ATTACCO!

Per secoli, l’umanità ha scrutato il cielo in cerca di risposte, domandandosi se siamo davvero soli nell’universo. “Alieni cattivi” esplora proprio questa dimensione: 20 racconti che ridanno vita a quel timore primordiale, portandolo nel cuore della nostra quotidianità. Ogni storia è un viaggio in un incubo diverso, dove l'invasore non arriva sempre dallo spazio profondo, ma si annida anche tra le pieghe della realtà che conosciamo. Disponibile in ebook e cartaceo entrambi arricchiti con 20 illustrazioni.

Pubblicità

IL RITORNO DEI MORTI VIVENTI

E' disponibile il grande saggio illustrato dedicato a "Il Ritorno dei Morti dei Viventi", film cult di Dan O'Bannon del 1985. Oltre 170 pagine di curiosità e aneddoti che soddisferanno anche i fan più esigenti. Compra subito!

Pubblicità

L'ECO DEGLI ZOMBIE...

In “L'eco dei morti”, l’apocalisse zombie non è soltanto un pretesto narrativo, ma uno specchio implacabile delle storture del mondo in cui viviamo. È un viaggio attraverso le macerie della civiltà, dove i sopravvissuti italiani, vent'anni dopo il disastro, cercano disperatamente di ricostruire un ordine sociale. Ma hanno davvero imparato qualcosa dai fallimenti del passato? Disponibile in ebook e cartaceo entrambi illustrati.

Pubblicità

ANTOLOGIA ALIENA... LA TERRA È SOTTO ATTACCO!

Per secoli, l’umanità ha scrutato il cielo in cerca di risposte, domandandosi se siamo davvero soli nell’universo. “Alieni cattivi” esplora proprio questa dimensione: 20 racconti che ridanno vita a quel timore primordiale, portandolo nel cuore della nostra quotidianità. Ogni storia è un viaggio in un incubo diverso, dove l'invasore non arriva sempre dallo spazio profondo, ma si annida anche tra le pieghe della realtà che conosciamo! Disponibile in ebook e cartaceo con 20 illustrazioni.

Pubblicità

CHI HA PAURA DEI CAPELLI?

Agnese soffre di tricofobia, la paura irrazionale di capelli e peli. La sua vita viene sconvolta da una serie di avvenimenti, disgustosi e macabri, che la conducono in un vortice di paranoia e delirio. Scopri Tricofobia, l'innovativo horror scritto da Ramsis D. Bentivoglio. Disponibile in ebook e cartaceo entrambi arricchiti con 25 illustrazioni.

Pubblicità

PERVERSI... RITRATTI DI FAMIGLIA

Così scrive Paolo Di Orazio nella prefazione: i personaggi di Laura Marinelli sono grondanti pulsioni, sono bestiali anche se innocenti coi loro appetiti e umori più impopolari. Dietro quale porta, in una casa come tante, si nasconde la follia? Ritratti di famiglia contiene due storie drammatiche di depravazione e disperazione arricchite da 20 illustrazioni esplicite senza censura. Disponibile in ebook e cartaceo. V.M 18 anni!

Pubblicità

HORROR MOVIES '70-'80

“Horror Movies '70-'80” è una fanfiction che omaggia i leggendari film horror anni '70 e '80. Gli autori di questa antologia illustrata hanno reinterpretato quei capolavori, qualcuno ha proseguito la storia originale, altri hanno raccontato cosa è successo prima mentre qualche ardito ha rimescolato completamente le carte. “Horror Movies ‘70-’80” è un viaggio nel tempo che vi farà rivivere quelle straordinarie atmosfere horror del passato. Disponibile in ebook e cartaceo

Pubblicità

HORROR PORNO ILLUSTRATO

Mia è una ragazza insicura che detesta il proprio aspetto fisico. Durante una serata con le amiche, una seduta spiritica fatta per gioco risveglia un’entità malefica che perseguita Mia obbligandola a perversi rapporti sessuali. Un porno horror esplicito e feroce, un incubo eccitante e malsano arricchito da 10 splendide illustrazioni, senza censura, di Alessandro Amoruso. Disponibile in ebook e cartaceo

Pubblicità

IL CANTO DI VETRO

Arizona. Un uomo si fa esplodere all'interno del centro di ricerca aerospaziale St. Lucy. Palermo. Nell'ambiente della criminalità serpeggia il misterioso “Canto di Vetro”: è il nome di una nuova droga o il folle messaggio cifrato dei terroristi? Un poliziotto dell'antiterrorismo indaga e scopre quanto è spaventosa la verità che collega questi due eventi. Il raffinato horror di Francesco Corigliano è disponibile in ebook e cartaceo illustrato

Pubblicità

14 ORRORI DA LEGGERE

È buio. Stai attento. Cosa c’è là dietro, l’hai visto anche tu? Ma dai, era solo un’adorabile vecchina. Eppure c’è qualcosa di tetro nel bagliore dei suoi occhi... Scopri Crepuscolaria, la nuova antologia di Eleonora Della Gatta: 14 racconti che si snodano tra horror classico, folklore, fantastico, piccole pillole di paura, da assumere rigorosamente a stomaco vuoto! Disponibile in ebook e cartaceo entrambi arricchiti con 14 illustrazioni.

Pubblicità

OSCURE VARIANTI

Maniaco di remake e riscritture, Danilo Arona, autore di oltre 40 libri, smonta e reinterpreta 3 mostri sacri del fanta-horror: “La casa dalle finestre che ridono”, “Giro di vite” e “L'invasione degli ultracorpi”. Nasce così “Oscure varianti”, un imperdibile appuntamento con il Buio. Disponibile in ebook e cartaceo illustrato

Pubblicità

CHI HA PAURA DELLE STREGHE?

"Storie di Streghe" è un’antologia che vuole omaggiare la figura della Strega in tutte le sue sfaccettature, antiche e moderne. Tra leggende e folklore i 12 racconti che ne fanno parte sono i migliori tra quelli che hanno partecipato al Premio Scheletri 2022.
Disponibile in ebook e cartaceo illustrato

Pubblicità

GLI ZOMBI COME NON LI AVETE MAI VISTI...

Il mondo è completamente cambiato da quando è arrivato il freddo. Ma quella che scende dal cielo non è neve. I fiocchi bianchi hanno trasformato gran parte delle persone in “Prosciugati”: morti viventi avvizziti fino all’osso in perenne caccia di vivi da divorare. "Se fosse stata neve" è un horror innovativo, diverso, a suo modo ambientalista. Disponibile in ebook e cartaceo a 4.90 €!

Pubblicità

CHI ERA MAX SCHRECK?

Esattamente 100 anni fa usciva nelle sale Nosferatu, capolavoro del cinema muto diretto da Murnau. Ma chi era veramente Max Schreck, l'uomo che si celava sotto i panni del repellente e inquietante conte Orlok? Scoprilo nel saggio Max Schreck l'attore vampiro, un vaggio tra realtà e leggenda, mito e finzione creata ad arte. Disponibile in ebook e cartaceo illustrato a 5.90 €

Pubblicità

ORRORE IN MOLISE

Chi è Vezkeí? E' solo un dimenticato idolo sannita? Scritto da Miriam Palombi, apprezzata autrice di storie dell'orrore, Il Varco è un horror superbo che mescola alla perfezione folklore e storia, orrori antichi e moderni, il tutto ambientato in un'Italia misteriosa e poco conosciuta ma non meno spaventosa. Disponibile in ebook e cartaceo illustrato al super prezzo di 4.90 €

Lo "scriptio superior" del suddetto palinsesto funziona invece sul piano estetico, almeno sino all'insidioso redde rationem, in bilico tra lo sberleffo camp (gli occhiali da sole di Helena Markos) e il Grand Guignol della scatenata Totentanz finale. Nella sua messa in scena delle arcane nefandezze che si susseguono nella sede della Markos Tanz Company, Guadagnino si ispira sia alla performance art (Carolee Schneemann) che al Tanztheater di Pina Bausch, modello principe per il personaggio di Madame Blanc, cannibalizzando così trent'anni di teatrodanza e di arte contemporanea. Questo gli consente di imbastire qualche sequenza memorabile (la danza di Dakota Johnson/Susie Bannon in montaggio alternato con la disarticolazione di Olga), gli estenuanti esercizi imposti alle allieve da Madame Blanc, o la luttuosa messa in scena dello spettacolo "Volk", titolo che richiama i teorici völkisch del nazionalsocialismo.

Ossa spezzate, sangue e liquidi organici, cantano l'orrore e la fascinazione del femminile ma, a parte la visione del corpo femminile come corpo "resistente" in senso politico, si continua a girare intorno all'archetipo junghiano della Grande Madre, a volte riproposto con ironia, come nel motto leziosamente cucito a mano nella casa natale di Susie Bannon (Una madre è una donna che può sostituire tutti. Ma che è insostituibile), a volte esorcizzato in una catarsi splatter virata al rosso, anche se questa inedita Mater Suspiriorum può essere compassionevole.
Dopo il Bertolucci di "Call me by your name", Guadagnino prende a modello il cinema di Fassbinder, ma se la crudeltà del regista tedesco era motivata da una spietata disamina dei rapporti di potere tra i suoi personaggi e da un feroce scavo psicologico, qui si preferisce limitarsi a riproporne le atmosfere. L'ambizione di "Suspiria" al kammerspiel fassbinderiano, sia nella disamina dei contrasti interni tra le sostenitrici di Madame Blanc e quelle di Helena Markos, che nell'analisi dei rapporti tra allieve e insegnanti, si appoggia però sulle fragili fondamenta di dialoghi non troppo ispirati o addirittura ovvi ("Dobbiamo spaccare la faccia alla bellezza"), mentre l'ingombrante sottotrama che riguarda le indagini del dottor Klemperer, tormentato dal senso di colpa per la scomparsa della moglie Anke, fa deragliare il film dai binari.

Grazie alla cura viscontiana delle scenografie di Inbal Weinberg e alla fotografia di Sayombhu Mukdeeprom (direttore della fotografia di Apichatpong Weerasethakul), che sceglie una palette autunnale di marroni, ocra e verdi marcescenti, il risultato rammenta piú un set fotografico per una rivista di moda ispirato al Junger Deutscher Film, che "Le lacrime amare di Petra von Kant".
Una superba Tilda Swinton, sacra Trimurti, domina il film interpretando Madame Blanc, Helena Markos e il dottor Klemperer, mangiandosi Dakota Johnson a colazione, mentre si apprezzano il ritorno di Ingrid Caven e Angela Winkler e un cameo di Jessica Harper.
Menzione d'onore a Guadagnino per il coraggio dimostrato, soprattutto nel suo muoversi al di fuori delle logiche un po' asfittiche del cinema italiano. Anche se, per quanto riguarda il suo futuro, tutto dipenderà dal regista che deciderà di omaggiare la prossima volta.
Voto: 6
(Nicola Picchi)



CONSIGLI DI LETTURA

» Archivio notizie

RUBRICHE: arte | Audiolibri | Concorsi | Dracula | ebook | editori | Film | Film gratis | Fumetti | Guida alla scrittura | Halloween | Interviste | Isola di Scheletri | Letters from R'lyeh | libri | Necrolexicon | Notizie | partner | Pennywise | Racconti | Scream Queen | Segnalibri | Signora delle Mosche | Teschio d'oro | TV Horror | Videogiochi | Zio Tibia