Regia: Dan Trachtenberg
Cast: Mary Elizabeth Winstead,
John Goodman,
John Gallagher Jr.
Soggetto: Josh Campbell, Matthew Stuecken
Montaggio: Stefan Grube
Musiche: Bear McCreary
Scenografia: Ramsey Avery
Produzione: USA
Anno: 2016
Durata: 103 minuti
Michelle, dopo aver litigato con il fidanzato, presa l'auto lascia la città. Durante il viaggio, mentre il notiziario radio parla di continui blackout in tutta la nazione, la ragazza viene tamponata e finisce fuori strada. Si risveglia incatenata in uno scantinato, prigioniera di Howard. Contrariamente a quello che potrebbe sembrare (forse) l'uomo afferma di non essere uno psicopatico ma di averla salvata da un attacco non ben precisato agli Stati Uniti, solo dentro il suo bunker sono al sicuro.
Cominciamo dalla locandina, è semplicemente una figata. La trama pure, intrigante e misteriosa, capace di stuzzicare nello spettatore la curiosità di scoprire cosa c'è realmente fuori dal bunker, in superficie. Tutta funziona alla perfezione fino a quando l'enigma non viene svelato. Senza spoilerare, avrei preferito un finale diverso, un vedo non-vedo, solo un accenno, insomma che non mi venisse mostrato tutto, troppo.
A parte questo, il film è ben costruito grazie anche all'ottima prova dei tre protagonisti: quanto è difficile tenere alta l'attenzione del pubblico con una una storia ambientata in un paio di stanze? John Goodman, smessi i panni del bonaccione, è capace di essere davvero inquietante; bravissima anche la bella Mary Elizabeth Winstead.
In conclusione,
se il finale fosse stato un tantino diverso, meno "spettacolare" avrei dato sicuramente un punto in più, ad ogni modo 10 Cloverfield Lane merita almeno una visione.
Voto: 6
(Alessandro Balestra)