Regia: Go Ohara
Nazione: Giappone
Anno: 2010
Una misteriosa ragazza con abiti da gothic lolita intraprende una crociata personale per eliminare i membri di una banda che hanno torturato ed ucciso sua madre.
In sintesi la trama racconta quello che è l'80% di ogni anime, film e compagnia bella che circola sui video nel panorama nipponico. Cambiano il sesso del protagonista e i cattivi, ma il filo di base è lo stesso: vendetta ed eliminazione totale di tutti quelli che si mettono in mezzo. Come se i giapponesi fossero tutti così, con poteri assurdi e capacità sovrannaturali; se qualcuno gli investe il cane loro sterminano la sua famiglia a partire dal membro più inutile fino ad arrivare al capo famiglia che sicuramente sarà fortissimo, potentissimo e privo di onore. Già, è dura la vita di un giapponese si sà, tutti i giorni un clan o gruppo sociale da sterminare... e tutti gli alieni che ce l'hanno con loro, poverini!
In quanto ad idee bizzarre è risaputo, il popolo del sol levante non teme rivali, se non per rare eccezioni. Vere perle del trash sono state regalate ai cultori del genere, ma anche horror per tutti i gusti hanno visto la luce nel nostro paese, oppure miracolosamente sottotitolati da santi gestori di siti web no profit, come i Bowling Ball Fansub da cui questo film subbato proviene, che ci hanno permesso la visione di veri capolavori -e di veri orrori- in anteprima, in barba al decisore filmico italiano. Rispetto ad altre pellicole più splatterose e fantasiose, questa pellicola di Ohara non brilla certo per originalità, rivisitando il tema sempre florido della protagonista gothic lolita (sottospecie di lolita pseudo-vampiresca che sembra esista solo in giappone) ma che di lolita sembra avere davvero poco, ed anche in quando a bellezza lascia un pò a desiderare...ma i gusti sono gusti, soprattutto quelli nipponici. Ma questo è un classico fin troppo clisherato anche per i giapponesi: una eroina con un'arma impossibile, un ombrello-spada/mitragliatore, nemici da eliminare, flash-back, location universale con cambi repentini di arredamento, risse giovanili (stranamente però questa volta i bulli sono bistecconi europei che parlano giapponese), scontro con boss e finale aperto. Fine. Sembra di vedere la classica serie anime dove ogni singolo stereotipo e ripetuto fino alla nausea. Comunque, nulla da dire sui combattimenti, in questo non si lasciano criticare; tutti saltano, corrono, sparano e uccidono alla grande. Qualche siparietto comico, togliendo i classici clichè sopra citati, una storia un pò stiracchiata ma che comunque si segue anche se si sà già come finirà ed ecco che Gotich & Lolita si posiziona nella top tre dei film in lista per passare una serata all'insegna dello stacco cerebrale e della semplicità. Risate nulle, sorrisi molti, colpi di scena nessuno. I combattimenti però sono divertenti.
Voto: 5
(John Smith)