Regia: Patrick Kong
Pak-Leung
Cast: Tseng Kai-Xuan, Andy On Chi-Kit, Miki Yeung Oi-Gan, Siu Fei, Kelvin
Kwan Cho-Yiu, Yeung Sau-Wai, Lisa Chiao Chiao, Crystal Cheung Man-Ga, Regen Cheung
Wai-Nga, Winkie Lai Mei-Yin, Vivien Yeo
Nazione: Taiwan
Anno: 2008
Durata: 88 minuti
Alice si sveglia in ospedale dopo un incidente d'auto. Non ricorda il suo passato. Sa soltanto di trovarsi ad Hong Kong, dove il suo ex ragazzo è morto nello stesso momento in cui lei ha avuto l'incidente, ma da un'altra parte. Decide di restare per i funerali e poi tornare a casa a Taiwan e nel frattempo va a vivere a casa del suo ex. Gli amici di lui, e Andy fra questi, cercano di darle una mano a ricordare, mentre intanto lei incontra una strana ragazza che abita al piano di sotto...
"Un ricordo è qualcosa che abbiamo, o qualcosa che abbiamo perso?"
Anni fa Woody Allen con questa bellissima frase sintetizzava il suo pensiero circa il
potere della memoria, di evocare cose che altrimenti non potremmo conservare, ma che alla
fine conserviamo in questo modo proprio perchè le abbiamo perse nella realtà.
"Forgive and forget" è un bel dramma sul ricordo e sul passato che, laddove
viene dimenticato, si può riscrivere da capo, proprio come su un foglio bianco. Come
fosse una seconda possibilità.
Alice non ricorda nulla della sua vita. Sa soltanto che Kelvin, il suo ex ragazzo è
morto.
E lei va nella sua casa per cercare una traccia del suo passato e dei suoi sentimenti. A
mano a mano si convince di amare ancora Kevin, di cui trova alcune lettere che lui non le
aveva mai spedito. E le sembra di recuperarne il ricordo. Ma dopo aver parlato con la
ragazza del piano di sotto, tradita dal fidanzato con cui convive, le pare di ricordare
che Kevin avesse un'altra donna. A questo punto, confusa e in parte dubbiosa circa i
ricordi emersi, si rivolge a Andy, l'amico di Kevin, che le racconta la loro storia. Ma
improvvisamente Kevin le appare, e lei pensa che non sia morto.
O che forse i suoi sentimenti non sono quelli che crede, o ancora che Kevin non sia
affatto ciò che lei ricorda.
Anche se non originale, il tema trattato in questa pellicola offre diversi spunti di
riflessione, circa il potere dei ricordi e quello dei sentimenti ad essi connessi. Spesso
il passato è oggetto involontario di revisione o di nostalgia che, se anche immotivata,
viene a coprire parte dei sentimenti dolorosi che hanno accompagnato alcune esperienze.
Alice rappresenta la volontà di guarire dal proprio doloroso passato, attraverso una
riscrittura prima, e una decisione cosciente poi, di darsi una possibilità di vivere da
capo esperienze di cui si è cancellato l'effetto. E se la manipolazione in questi casi è
sempre possibile, è anche vero che dove non c'è memoria non ci può essere dolore, e
quindi forse, a volte, dimenticare è l'unica possibilità per perdonare l'altro e
ricominciare a vivere.
Andy le offre una storia che lei decide di accettare, anche se non del tutto convinta, ma
solo per dare a se stessa la possibilità di amare ancora, dopo la perdita della memoria e
del suo stesso passato. Kevin è tutto quello che lei ha dovuto dimenticare per poter
vivere serenamente il futuro, e Andy non è che l'altra faccia di quello che lei chiedeva
per se nella sua vita passata.
La recitazione misurata di Tseng Kai-Xuan regala spessore e umanità all'archetipo della
donna in cerca di amore, mentre gli amici di Kevin creano il caos necessario alla
rinascita di una vita interrotta dalla sfortuna, e proprio per questo in grado di
ripartire da capo.
La regia sottile e, in alcuni momenti persino poetica, crea lo schermo adatto alla
proiezione dei desideri delle donne di tutte le latitudini, che spesso sognano tutta la
vita un principe azzurro che le ami per sempre. E se non potrà essere per sempre, allora
tanto vale perdonare e dimenticare un passato in cui le promesse non sono state mantenute.
Anche se al solo scopo di esser ferite di nuovo.
Del resto spesso, come diceva una donna del passato, il segreto di una vita felice è una
cattiva memoria.
Voto: 6,5
(Anna Maria Pelella)