Regia: Brian De Palma
Cast: Al Pacino, Michelle Pfeiffer, Steven Bauer, Robert Loggia, Mary
Elizabeth Mastrantonio, F. Murray Abraham
Soggetto: tratto dal film Scarface (1933)
Sceneggiatura: Oliver Stone
Montaggio: Gerald B. Greenberg, David Ray
Musiche: Giorgio Moroder
Fotografia: John A. Alonzo
Scenografia: Ferdinando Scarfiotti
Nazione: USA
Anno: 1983
Durata: 180 minuti
Il remake di un classico del genere noir anni 30 firmato Howard Hawks, che racconta la scalata al potere di Tony Montana, che in pochissimo tempo, è diventato il principale boss della mafia di Miami e dellintero stato della Florida.
"Scarface" di Brian De Palma è senza dubbio una delle più rappresentative
icone del cinema anni '80, che vidi per la prima volta la scorsa estate in televisione,
anche se nella versione "tagliata", vale a dire, la versione in cui sono state
omesse alcune delle molteplici parolacce pronunciate dal simbolo portante della pellicola,
ovvero, il grande ed immenso Tony Montana, interpretato da un magico Al Pacino doppiato da
un ottimo Ferruccio Amendola. Ad ogni modo, per questo natale, mi sono regalato (anzi, mio
zio) mi ha regalato l'edizione speciale dvd, senza tagli e fornita di ampi contenuti extra
tutti da gustare, tra cui una descrizione con interviste del videogame dell'omonimo film.
Insomma, 3 ore mi sono sembrate 10 minuti, tanto sono stato colpito dalla potenza e dalla
bellezza di "Scarface", che io considero come il capostipite della trilogia di
mafia di De Palma, i cui seguiti sono "Gli Intoccabili"(1987) e "Carlito's
Way"(1993), entrambi dei capolavori, ma comunque non ai livelli di
"sfregiato". Poi ricordiamo che la pellicola, è il remake del noto film di
Howard Hawks del 1933, che viene citato nel "Departed" di Scorsese con il
continuo uso di X nelle scene delle uccisioni... (chi ha visto il film sa di
che parlo...) in un certo senso, con "Scarface" e con tutta la filmografia di De
Palma in generale, ho un contatto diretto, un fascino che mi lega fin da quando vidi
"Dressed to kill" (1980) e "Blow out" (1981), e che è stato
fortemente incrementato quando ho avuto l'onore di vederlo sfilare dal vivo alla Mostra
del Cinema di Venezia, e in mezzo alla folla, io gli urlai "Brian!!!" lui si
girò e mi sorrise... questo lo ricorderò sicuramente come uno dei momenti più belli
della mia vita... tornando a "Scarface", non si può fare a meno di sottolineare
una grande quantità di scene cult passate alla storia, come per esempio Tony Montana che
fuma il suo sigaro cubano nelle vasca da bagno, oppure lo stesso Tony che affronta i
nemici armati di fucile nel finale del film, oppure la sequenza in cui montana viene
colpito al cuore e cade nella fontana accompagnato dalla famosa scritta "The world is
yours" sui titoli di coda, e oltre a queste, tante tante altre... non si può non
amare "Scarface" perchè è un film semplicemente immenso, come non si può
comprendere il motivo per cui De Palma non abbia mai ricevuto neanche una sola nomination
all'Oscar per la sua regia e per le sue sceneggiature, ma nessuno mai capirà come vanno
veramente le cose in questo mondo, anche se io una cosa l'ho capita: solo il cinema ci
può salvare!
Voto: 9
(Francesco Manca)