Regia: Trey Parker
Cast: Dian Bachar, Stephen Blackpool, Stan Brakhage, Dan Brother, Duster,
Brad Gordon, Ian Hardin, Dave Hardin, Edward Henwood, Jon Hegel, Andrei Kemler, Steve
Jackson, Jessica James Kelly, M.K., Trey Parker, Randy Parker, Masao Maki, DIrk Martin,
Jason McHugh, Matt Stone
Fotografia: Chris Graves, Tobert Muratore
Montaggio: Ian Hardin
Effetti Speciali: Tim Dnecr
Musiche: Trey Parker, Rich Sanders
Scenografia: Nathan Galie
Costumi: Elki Neiberger
Paese: Stati Uniti
Anno: 1996
Durata: 97 minuti
Il film narra le vicessitudini di Alfred Packer, il primo uomo condannato degli USA per
cannibalismo nel 1883.
Packer è lunico sopravvissuto di un gruppo di pionieri dispersi su una montagna nel
Colorado. Per sopravvivere, si è nutrito dei cadaveri dei compagni.
La storia viene ripercorsa durante il processo. Vi sono quindi 2 piani di racconto: la
storia dei pionieri e del loro viaggio, e gli eventi che accompagnano Packer durante il
processo.
I flashback del viaggio e la carcerazione di Packer sono scanditi da scene di vero e
proprio musical.
The sky is blue and all the leaves are green? The sun's as warm as a baked
potato. Questa è una parte della canzoncina cantata da Packer, una delle tante che
diventeranno un tormentone nelle vostre menti dopo che vedrete questo piccolo capolavoro
demenziale (indimenticabile quella del pupazzo di neve!).
Nonostante sia un musical, è un film che va digerito. Le scene splatter non
mancano, e sono deliziosamente ricche di sangue e interiora!
Il film è molto piacevole da vedere e, se non fosse per le scene di cannibalismo (anche
queste esilaranti), potrebbe essere, a mio avviso, un film adatto a tutta la famiglia.
Non cade nel banale o nello squallido, neanche nelle scene più azzardate.
Vi è perennemente un umorismo (quasi scherno) di fondo, ma non si tratta di un'ironia
pesante o forzata, è genuina e spensierata.
I vari personaggi che lallegra combriccola di pionieri incontrano lungo il
disgraziato cammino, verso linevitabile destino, forniscono spunti per comici sketch
allinsegna, come sempre, della demenzialità più sfrenata: indiani-giapponesi,
cacciatori-cantanti, ciclopi dal cui occhio sprizza generosamente pus, gatti neri,
eremiti...
I personaggi sono caratterizzati in modo non superficiale o eccessivamente caricaturale:
hanno tutti una storia da raccontare e una spiccata personalità, tantè che ci saranno
scontri allinterno del gruppo stesso, tra chi vede il bicchiere mezzo pieno, e chi
mezzo vuoto...
È un film che può essere apprezzato da tutti, se lo si guarda senza preconcetti, a
livello intellettuale non è particolarmente impegnativo, anche se chi vuole osservarlo in
profondità, noterà qualche vena di sarcasmo e cinismo negli eventi comici.
Daltronde Trey Parcker e Matt Stone sono i creatori di South Park, il quale
racchiude in sé alcuni simpatici riferimenti a questo film, primo loro cortometraggio;
lumorismo infatti è sullo stesso filone di quello del cartone animato, anche se
più politically correct (almeno apparentemente).
Il film ce lavevo in VHS (è misteriosamente scomparsa...), tuttavia so che
cè anche la versione in DVD, ma credo che abbia comunque i sottotitoli in italiano
(in questo caso forse è preferibile, così non si deforma il senso delle frasi e delle
canzoni con la traduzione).
Lo consiglio a tutti, ancora non ho trovato nessuno che non ha potuto apprezzare la storia
di questi simpatici pionieri!
Voto: 8,5
(Camilla Scagliarini)