Regia: Ma-Deaw
Chukiatsawirakul
Cast: Krissada Sukosol, Achita Sikamana, Sarunyoo Wongkrachang, Achita
Wuthinounsurasit
Produzione: Thailandia
Anno: 2006
Durata: 113 minuti
Phuchit lavora come venditore in unazienda che produce strumenti musicali, ma il lavoro non gli va molto bene ed ha un disperato bisogno di soldi. Un giorno riceve una misteriosa telefonata che gli propone di partecipare ad un reality show.
Il vostro conto in banca è in rosso ed avete prosciugato la carta di credito? Allora non
vi dispiacerà partecipare ad un reality show on-line dove, solamente schiacciando una
mosca potreste guadagnare una discreta quantità di denaro. Vi hanno pignorato la macchina
perché siete indietro con il pagamento delle rate? Allora quella stessa mosca potreste
anche mangiarla, in cambio di una somma più che raddoppiata. Vostra madre vi ossessiona
con le sue continue richieste di prestiti? Allora, per un ammontare ancora maggiore, non
sarà poi così difficile far piangere quei tre bambini che giocano per strada,
portandogli via i giocattoli. Vi hanno appena licenziato perché nella vostra azienda non
avete raggiunto il budget? In fondo non è così grave derubare il mendicante
allangolo, in cambio di un cospicuo aumento nel vostro estratto conto. Vostra moglie
vi ha appena lasciato? Allora non sarà un grande sacrificio picchiare a sangue il suo
nuovo fidanzato, limportante è non lasciare capire agli altri che si tratta solo di
un gioco, e non cercare di risalire agli organizzatori. Cosaltro sareste disposti a
fare? Magari a scatenare una rissa in un autobus, o a mangiare escrementi in un ristorante
alla moda? E sareste in grado di fermarvi in tempo? Questo è quello che capita al
protagonista di 13 beloved, scatenata black-comedy con venature horror del
venticinquenne Ma-Deaw Chukiatsawirakul, tratta dallomonimo fumetto. Sono infatti
tredici le prove che dovrà affrontare il protagonista Phuchit, un ottimo Krissada Sukosol
(rock star thailandese), per vincere il gioco ed aggiudicarsi il premio finale di un
milione di baht. Naturalmente le cose non saranno così semplici, e con il crescere del
montepremi aumenteranno in maniera esponenziale la difficoltà e la sgradevolezza dei
compiti da svolgere nonchè la gravità delle trasgressioni. 13 beloved è una satira del
sistema mediatico e del perverso voyeurismo innescato dai reality show nonchè
unanalisi, sotto la maschera del film di genere, degli alienanti meccanismi
economici che regolano la nostra vita, ma anche unesplorazione non banale del lato
oscuro che alberga in ognuno di noi: Phuchit non sa resistere alla proposta vagamente
faustiana del mefistofelico organizzatore del gioco, non è obbligato a completarlo e
potrebbe ritirarsi in qualsiasi momento eppure, anche quando la mancanza di denaro ha
smesso di essere la sua principale motivazione, sceglie di proseguire. Bisogna anche dire
che la trama deve più di un suggerimento a The game di David Fincher, senza
però il finalino consolatorio od il bollito protagonista. La regia di Ma-Deaw
Chukiatsawirakul segue la discesa agli inferi del suo personaggio con mano
sorprendentemente ferma e senza una sbavatura, sempre in bilico tra horror e commedia e
senza sbilanciarsi eccessivamente da una parte o dallaltra, con un senso del ritmo
quasi perfetto. Considerato che dalle nostre parti i giovani (si fa per dire) registi si
fanno spernacchiare al Festival di Venezia per poi scrivere lettere spocchiose e risentite
ai quotidiani, questo di per sè è già un ottimo risultato. Grande successo al box
office in Thailandia, il film è stato prontamente acquistato dagli americani per farne un
remake, che consigliamo comunque di evitare come la peste. 13 beloved è la terza bella
sorpresa (dopo Shutter e Dorm) che ci ha offerto il recente cinema thailandese, cosa che
fa ben sperare per il futuro di una cinematografia finora troppo diseguale e scarsamente
caratterizzata.
Voto: 7
(Nicola Picchi)