Regia: Marc Evans
Cast: Bradley Cooper, Sean Cw Johnson, Kris Lemche, Nick Mennell, Stephen
O'Reilly, Laura Regan, Jennifer Sky
Soggetto e sceneggiatura: David Hilton
Produzione: Gran Bretagna, USA, Francia, Canada
Anno: 2002
Durata: 91 minuti
Cinque ragazzi accettano di partecipare ad uno strano gioco organizzato da un sito internet: soggiornare per sei mesi in una casa sperduta nei boschi mentre vengono spiati 24 ore al giorno da decine di telecamere. In palio un milione di dollari, se anche uno solo di loro lascia la casa, nessuno vince. Il gioco diventa difficile e assai malvagio quando gli "autori" cominciano a manipolare le paure più profonde di ogni concorrente.
"My little eye" è senza ombra di dubbio un ottimo thriller, feroce, malvagio,
inquietante e soprattutto innovativo, non bisogna infatti dimenticare che l'idea di base
di questo film è la stessa che ha portato al successo "Saw: l'enigmista",
pellicola che è stata girata due anni dopo "My little eye". In entrambi c'è
una sorta di grande fratello in chiave diabolica che si diverte a giocare e spiare le
proprie vittime come se fossero topi da laboratorio o, ancora meglio, cavie da
vivisezionare.
Gli effetti sonori e la regia di Marc Evans, caratterizzata da inquadrature statiche,
sfocamenti e sequenze a infrarossi, rendono in modo efficace la claustrofobia e
l'isolamento provato dai protagonisti del film.
Ottima l'interpretazione di tutti gli attori.
Un film da vedere e riscoprire!
Voto: 8,5
(Alessandro Balestra)