Il collezionista di occhi

Titolo originale: See no evil
Regia: Gregory Dark
Cast: Glen Jacobs (Kane), Christina Vidal, Michael J. Pagan, Steven Vidler, Samantha Noble, Penny McNamee, Craig Horner, Tiffany Lamb, Luke Pegler, Cecily Polson, Rachael Taylor, Sam Cotton, Corey Parker Robinson, Annalise Woods, Zoe Ventura
Produzione: U.S.A.
Anno: 2006
Durata: 100 minuti

TRAMA

Il Blackwell Hotel è un albergo in disuso a causa di un terribile incendio avvenuto parecchi anni fa. Ad un gruppo di detenuti, composto da uomini e donne, viene fatta una proposta molto allettante: se lavoreranno per ristrutturare quella vecchia struttura gli verrà condonato un certo periodo di carcere. I ragazzi arrivano nel luogo accompagnati da due agenti, ognuno responsabile delle due sezioni maschile e femminile, e iniziano a lavorare per ripulire quel posto dall’aspetto raccapricciante.
La custode dell’albergo, una volta giunti nel posto, spiega loro di non accedere agli ultimi due piani dell’edificio in quanto molto pericolosi perché danneggiati parecchio dall’incendio. Due di loro non seguono questo consiglio e si addentrano in questo settore in cerca di denaro lasciato dalle vittime parecchi anni prima. Qui fanno una scoperta incredibile, trovano un cadavere privo di occhi. Ad un tratto la porta dell’ascensore si apre ed esce un uomo gigantesco dall’aspetto terrificante munito di catena con un grosso uncino. E’ l’inizio di un vero incubo, i ragazzi sono intrappolati in quella sorta di labirinto e il mostro gli sta addosso. Nessuno sa chi sia con certezza, nessuno sa il perché di tanta rabbia; questo mostro pare proprio non avere alcuna pietà e non sarà cosa semplice placare la sua sete di sangue.

RECENSIONE

Un film di Gregory Dark che non risalta certo per l’originalità della trama. Questo genere di lavori dove un gruppo di ragazzi resta intrappolato in un luogo e un mostro o un serial killer dà loro la caccia è qualcosa di già visto che ha composto la maggior parte dei teen-horror degli ultimi anni. Le note positive tuttavia sono molto rilevanti. Innanzitutto il film è molto cattivo e crudo e offre molte scene splatter, davvero ottima l’interpretazione della star del wrestling Kane che se la cava in modo egregio nella parte del cattivo. Durante il film ci sono, ogni tanto, alcuni aspetti che rivelano qualcosa del personaggio e ne tracciano un profilo psicologico e caratteriale, questo per dire che non ci troviamo dinnanzi ad un mostro che ammazza a caso ma il movente di tali atrocità esiste e lo si scoprirà verso la fine del film. Proprio questo desta molto l’interesse dello spettatore e lo tiene incollato alla sedia.
Interessante anche il fattore che le potenziali vittime non siano ragazzini innocenti come spesso accade in questo genere di film, come per esempio "Wrong turn", ma ragazzi con gravi problemi che li portano anche a scontri all’interno del gruppo e la cosa renderà molto più difficile il raggiungimento dello scopo comune e cioè la salvezza.
Film che non si può certo definire un capolavoro ma onestamente non è nemmeno da buttare. Peccato per il finale forse troppo prevedibile, non lo si capisce subito ma con il trascorrere del tempo si scopre quasi tutto troppo presto e l’effetto sorpresa forse è un po’ rovinato ma nel complesso il giudizio del film è sufficiente almeno per le dosi di cattiveria che ci propina. Inoltre il ritmo del film è sempre molto elevato e difficilmente troviamo punti morti che annoiano lo spettatore e questo per un film horror è un grosso punto a favore. Da vedere.
Voto: 6,5
(Fabrizio Giansante)