Titolo originale: Il film è
conosciuto anche con il titolo The Beyond e Zombie Flesh Eaters 2
Regia: Lucio Fulci e Bruno Mattei
Cast: Deran Sarafian, Beatrice Ring, Ottaviano Dell'Acqua, Massimo Vanni,
Ulli Reinthaler, Marina Loi, Deborah Bergamini, Luciano Pigozzi, Mike Monty
Soggetto: Claudio Fragasso
Sceneggiatura: Claudio Fragasso
Nazione: Italia
Anno: 1988
Durata: 90 minuti
Un gruppo di terroristi ruba il virus "Death One" da una base militare. In uno
scontro a fuoco con l'esercito uno dei terroristi entra in contatto con il potente virus e
viene contagiato.
L'uomo si rifugia in un albergo e comincia trasformarsi lentamente in uno zombi.
Una squadra speciale raggiunge il posto e trova il cadavere dell'uomo che nel frattempo
aveva ucciso una cameriera. I militari ricevono l'ordine di cancellare le prove
nell'albergo e di eliminarne tutti gli inquilini.
La salma dell'uomo contaminato viene portata alla base e viene distrutta in un forno
crematorio.
Le ceneri della cremazione però si diffondono nell'aria ed ha inizio la contaminazione.
Un autobus con dei ragazzi nel frattempo viene attaccato da uno stormo di uccelli
contaminati. I giovani vengono aiutati da tre militari in libera uscita e da quel momento
inizierà per loro una lunga odissea...
Mi dispiace, ma non cè molto da dire su questo film. Zombi 3 - Non è il
proseguimento di quel piccolo capolavoro che è "Zombi 2". Si tratta un pessimo
film sugli zombi diretto inizialmente da Lucio Fulci (ormai malato) e portato a termine
con risultati disastrosi da Bruno Mattei e Claudio Fragasso.
Le basi per un buon film cerano tutte e sicuramente il soggetto era interessante, ma
la sceneggiatura a mio avviso è stata sviluppata nel peggiore dei modi.
Il film alterna in una serie di alti e bassi scene molto suggestive con altre ridicole e
prive di senso. A tutto questo si deve aggiungere la pessima recitazione degli attori ed i
dialoghi a volte sconclusionati e assurdi.
Gli effetti speciali purtroppo sono pessimi e gli zombi sono grotteschi: parlano, danno
pugni, uccidono le loro vittime a coltellate, saltano, volano dai tetti. In alcune scene
sembra di assistere ad un film di Bruce Lee!
Inoltre, si hanno delle fortissime sensazioni di Dejavu a causa dei riferimenti ad altri
film zombeschi come "Zombi" di Romero (la scena in cui i sopravvissuti scappano
con l'elicottero) e "Il ritorno dei morti viventi" di O' Bannon (le ceneri
bruciate di uno zombi sono la causa della contaminazione).
Lunico aspetto positivo è quello della colonna sonora con le musiche cariche di
tensione realizzate da Stefano Mainetti e le canzoni rock che nel film vengono proposte
dal DJ non vedente della radio locale.
Voto: 4