Titolo originale: Land of
the dead
Regia: George A. Romero
Cast: Asia Argento, Dennis Hopper, John Leguizamo, Simon Pegg, Simon
Baker, Pedro Miguel Arce, Robert Joy, Eugene Clark
Soggetto e sceneggiatura: George A. Romero
Fotografia: Miroslaw Baszak
Montaggio: Michael Doherty
Scenografia: Arvinder Grewal
Costumi: Alex Kavanagh
Produzione: USA
Anno: 2005
Durata: 93 minuti
La piaga degli zombi dilaga da anni in tutto il mondo, ma una vasta comunità di vivi
riesce a salvarsi e a creare una sorta di città fortezza. Purtruppo le discriminazioni
razziali esistono ancora: i quartieri bassi e meno sicuri ospitano i "poveri"
mentre in un lussuoso grattacielo al centro della metropoli vive la crema dei sopravissuti
(una elite di privilegiati che non si fa mancare propria nulla). Il padrone della città,
come è ovvio che sia, è un tiranno senza scrupoli.
Gli zombi sono sì creature lente e goffe ma qualcosa ha modificato le loro
caratteristiche: si sono evoluti e una scintilla di intelligenza si risveglia nei loro
cervelli putrefatti e permetterà loro di entrare nella città fortificata... Questo
scatenerà il panico.
Sono parecchi anni che aspetto questo momento. L'ultima volta che ho visto un film di
Romero al cinema è stato una quindicina di anni fa, era una calda domenica d'estate e sul
grande schermo scorrevano le immagini de "Il giorno degli zombi"... ma veniamo
noi!
Il film l'ho visto in una multisala praticamente vuota: eravamo in 10 persone, una
situazione ideale per gustarsi un bel filmone. Vi anticipo subito che Romero non ha deluso
le mie aspettative, probabilmente il mio giudizio è un po' di parte, chi mi conosce
infatti sa che adoro questo genere di film e che soprattutto amo Romero.
Obiettivamente questo film non è un capolavoro ma rimane ugualmente una pellicola, a mio
parere, al di sopra della media. La regia è ottima, la trama è ben costruita e
coinvolge, azione e suspense non mancano, e soprattutto il film offre (lasciatemelo dire)
del sano splatter e mostra i classici repellenti pasti degli zombi "romeriani".
Make up ed effetti speciali sono ben fatti.
Forse qualcuno storcerà il naso di fronte a questi zombi a loro modo consenzienti e a
tratti astuti ma io personalmente apprezzo l'idea proposta da Romero. Era facile girare un
film fotocopia dei precedenti, magari modernizzando l'ambientazione, ma Romero ha voluto
proporre qualcosa di nuovo, ha osato ed il risultato è più che positivo.
Alcune sequenze, tipo quella dell'attraversamento del fiume da parte degli zombi, è
straordinaria: la fotografia, le inquadrature sono eccezionali, insomma si vede il tocco
del Maestro.
Non poteva ovviamente mancare l'apparizione cameo del mitico Tom Savini, divertitevi a
scoprire quale!
E adesso qualche appunto negativo.
Marketing pubblicitario: secondo me il film è stato malamente pubblicizzato, ho letto da
qualche parte che negli Stati Uniti ha incassato poco. Pochi guadagni significa mettere a
repentaglio la futura produzione di altri film come questo... speriamo di no.
Asia Argento: come attrice non è neppure malvagia, il personaggio che interpreta è fatto
su misura per lei. Peccato che la nostra Asia abbia voluto doppiarsi con la propria voce!
Colonna sonora: anonima e inesistente, qui si poteva fare molto meglio.
Voto: 8/9
(Alessandro Balestra)