Io confesso

Vincitore del concorso "Horror T-Shirt", 2016 - edizione 12

«Padre, mi perdoni, perché ho molto peccato»
«Su, figliolo, dimmi»
Le parole provengono da dietro la grata lignea, si insinuano nel cervello del prete, lo scorticano, lo stuprano.
Si copre le orecchie, ma la voce trapassa i timpani. Le orecchie sanguinano.
«Basta, ti prego»
La testa si gonfia come un bubbone infetto.

Ancora parole. La calotta cranica s’incrina e, come lava, la materia grigia cola fuori.
Il sacerdote rovina all’interno del confessionale.
La figura scosta la pesante tenda in velluto.
Scruta l’uomo sulla croce.
«Che sarà mai, qualche peccatuccio»
Ride.
Lo scalpiccio degli zoccoli caprini rimbomba nella chiesa.

Lodovico Ferrari